La storia della Banda “G. Verdi” ha radici molto lontane, e nasce dalla volontà stessa degli Iglesienti il 19 Ottobre 1875, data in cui il Consiglio Comunale deliberò all’unanimità l’istituzione di una scuola di musica finalizzata alla formazione della Banda Cittadina Comunale che diventerà così una delle prime bande musicali dopo la recente nascita del Regno d’Italia appena 14 anni prima (1861). Il 22 Aprile dell’anno dopo si approvò il Regolamento composto da 37 articoli, in cui si delinearono diritti e doveri dei membri. Da quel momento la Banda fu alle dipendenze del Comune, che si impegnava a retribuire i suoi componenti. Gli iscritti erano più di 80, di età compresa tra gli 11 e i 34 anni, tra cui studenti, calzolai, falegnami, minatori, barbieri, sarti, orefici, cuochi, impiegati e tipografi.
Da qui in avanti inizia un percorso di crescita musicale anche grazie all’alternarsi dei vari maestri che si susseguirono fino al 1914, quando il complesso musicale venne sciolto, sia per problemi finanziari da parte del Comune sia perché i bandisti dovettero comunque deporre gli strumenti e partire al fronte. Al termine della guerra, nel 1919, il maestro Rosolino Ferrara ricostituì il complesso musicale e nacque il “Circolo G.Verdi”, che assorbì immediatamente la Banda al suo interno. Da quel momento il complesso assunse il nome di “Banda Verdi” e divenne un organismo autonomo non più alle dipendenze del Comune. Riprese attivamente le sue attività musicali, partecipando a concorsi provinciali, regionali e internazionali, sostenuta e finanziata grazie alla società dei minatori “Monteponi”, classificandosi al primo posto per due anni ai concorsi tenutisi a Cagliari.
Il Circolo “G.Verdi” prosegue la sua crescita musicale che porta il complesso a piazzarsi al terzo posto nel concorso nazionale tenutosi a Roma nel 1936. In quell’occasione fu diretta dal Maestro e compositore Pietro Mascagni (di cui si ricorda soprattutto “La Cavalleria Rusticana”). L’anno successivo si classificò al primo posto nello stesso concorso. Un’altra svolta epocale avvenne negli anni ’70, quando si registrò il primo ingresso delle donne nella Banda musicale.
Dopo il succedersi di diversi direttori, la Banda partecipa a diversi concorsi: nel 1995 e 1997 al concorso internazionale “Il Flicorno d’Oro” a Riva del Garda; nel 1999 al concorso di Salsomaggiore Terme dove si classifica al secondo posto nella propria categoria; nel 2001 partecipa al Concorso “La Bacchetta d’Oro” che si tiene annualmente a Frosinone; infine, nel settembre del 2013 ottiene il quinto posto assoluto al Concorso “Banda del Bicentenario Verdiano”, tenutosi a Busseto in occasione dei 200 anni della nascita del Maestro Verdi.
Nel Maggio del 2005 è il Maestro Fabio Diana, diplomato in tromba presso il Conservatorio di musica di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, che assume la direzione della Banda e che fino ad oggi avvia un processo di rinnovamento sia dal punto di vista musicale che da quello generazionale.